mercoledì 21 agosto 2013

Benvenuti alla "Monsters University"! La migliore scuola per spaventatori di tutta Mostropolis!

Buon pomeriggio! Ho visto in anteprima il nuovo cartoon Pixar, "MONSTERS UNIVERSITY", e non mancherò di recensirlo.

Trama: La matricola Mike Wazowski ha sognato di diventare uno spaventatore sin da quando era un piccolo mostro e sa meglio di chiunque altro che i migliori spaventatori vengono dalla Monsters University (MU). Ma durante il primo semestre proprio alla MU, i suoi piani vengono sconvolti dall'incontro con lo spocchioso James P. Sullivan, detto "Sulley", uno spaventatore dal talento naturale. Il loro spirito competitivo fuori controllo li farà cacciare dall'esclusivo programma per spaventatori dell'Università e, come se ciò non bastasse, si renderanno conto che l'unico modo per rimettere le cose a posto sarà quello di lavorare insieme, facendo squadra con un gruppo di mostri scapestrati.



Il prequel del divertente e alquanto riuscito primo episodio, Monsters & Co., che è da sempre uno dei miei cartoon Pixar preferiti, racconta la nascita dell'amicizia tra i due indiscussi protagonisti, Mike Wazowsky e James Sullivan, amicizia iniziata ai tempi dell'università, la Monsters University, la migliore scuola per spaventatori di tutta Mostropolis. Ovviamente, i due non sono amici fin da subito, anzi non possono proprio tollerare la presenza l'uno dell'altro, essendo tremendamente diversi e in continua competizione: Mike è un ragazzotto che sogna di diventare spaventatore fin dalle elementari, cercando di non dare peso alla propria inadeguatezza (non fa paura a nessuno, anzi è davvero buffo e goffo); Sulley, invece, è un classico bullo, nullafacente e un po' troppo sicuro di sè. Le circostanze avverse, però, li porteranno a unire le forze e così nascerà la loro inossidabile amicizia.
Nuovo cartoon Pixar, nuovo sequel/prequel sulla scia dei precedenti Toy Story 3 e Cars 2. Non è una novità che Pixar decida di mettere in cantiere un sequel, lo aveva già fatto nel 1999 con Toy Story 2; però è giusto far notare che negli ultimi anni sta diventando un'abitudine (con l'eccezione della parentesi di The Brave, che non mi ha convinto al massimo). E' possibile che anche alla Pixar vi sia una crisi di idee? Non possiamo escluderlo, ma è anche vero che Pixar non ha bisogno di idee originali al 100% per dimostrare la propria bravura nel raccontare storie. Pixar ha sempre avuto idee di base paurosamente originali per i propri cartoon, ma a renderle superlative è sempre stata la capacità di metterle su carta e raccontarle. Per cui sono disposta a perdonare loro il gran numero di sequel dell'ultimo periodo, e anche il passo falso di The Brave (no, non mi ha proprio convinto il passaggio alla fiaba), perchè la loro verve creativa è di fatto inestinguibile e gli ultimi lavori che hanno fatto sono comunque bellissimi e godibilissimi. Toy Story 3 è davvero, ma davvero bello, non mi ha neanche fatto pesare il fatto di essere un sequel, Cars 2 è divertentissimo grazie soprattutto alla simpatia di Cricchetto e Monsters University non è da meno! Insomma, sequel o no, sono sempre la storia, i personaggi, i sentimenti che fanno la differenza e rendono un cartoon Pixar una garanzia. Potremo parlare di vera crisi creativa solo quando Pixar non saprà più emozionare, creare personaggi memorabili, far ridere e piangere. Fino ad allora Pixar rimane perfetta, anche con qualche sequel di troppo. E poi Pixar ha un'attenzione alla trama davvero fantastica, che molti altri non hanno (Kung Fu Panda 2? Un disastro! Trama inconsistente, niente a che vedere con il primo capitolo!). Anche questo nuovo cartoon è condito di grandi sentimenti, amicizia, lealtà e coraggio come tutti gli altri dopotutto, e contiene un messaggio secondo me importante: mai arrendersi. Anche se tutto sembra essere a tuo svantaggio, non arrenderti, ma prova continuamente e vedrai che prima o poi riuscirai a ottenere quello che desideri! quindi è un messaggio positivo anche per dei ragazzini; anche se sembra loro tutto nero nella vita, bisogna non demordere e scoprire poi la propria strada e vocazione. Pixar non delude, dunque e attendo con ansia il prossimo cartoon (che ha già un titolo: Planes). E non escluderei un terzo capitolo per Monsters, dato che Monsters & Co. si concludeva con un finale aperto, dunque... tutto è possibile! Voto: 8




6 commenti:

  1. Buona analisi.
    La Pixar è sempre fenomenale nell'idea e nella tecnica.
    Ma questo prequel non ha il ritmo e la novità del primo: sempre divertente, accattivante, ben fatto ma meno nuovo, alternativo. E con un briciolo di tristezza, un sentimento che, comunque, esalta 'l'umanità' dei personaggi.
    Sempre un bel vedere, poche le cose da sottolineare a matita!

    E.

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    1. Secondo me è un degno seguito e non ha nulla da invidiare al primo capitolo! E poi, non mi dire che il primo non aveva i suoi momenti di tristezza! :)

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  2. Non li ho mai visti "i Monsters"! Sono pessima, lo so! Devo rimediare al più presto ;)

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  3. Sì, sì guardali se non vuoi che la mia ora si riversi su di te! ;-) a parte gli scherzi... Ti divertirai da morire!

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  4. Bellissimo, quasi ai livelli del primo capitolo!
    Ti ho aggiunta tra i preferiti, visto che non avevo ancora avuto modo di conoscere il tuo blog!

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