mercoledì 12 settembre 2012

Recensione: Il Cavaliere Oscuro- Il Ritorno

Buon Pomeriggio! Tra poco ricomincia la scuola e io sono un mix tra il terrorizzato, l'ansioso e il felice. Sabato sera sono andata al cinema, a vedere Il Cavaliere Oscuro- Il Ritorno. Non potevo assolutamente mancare alla visione del terzo capitolo della saga di Nolan! Ho letteralmente adorato i primi due capitoli, in particolare il secondo. 
Christopher Nolan non vedeva l'ora di fare le cose in grande, di dare un finale epico alla saga dell'uomo pipistrello, di curare ogni dettaglio con una minuzia sconcertante che gli è stata fatale. Vi spiegherò, ma prima introduciamo la trama. Sono passati otto anni, da quando le mire calcolatrici di Joker si sono abbattute su Gotham, e la sua raccapricciante risata ha sconvolto l'intera cittadinanza. Ma anche da quando, Harvey Dent, simbolo della lotta contro la malavita di Gotham, è stato risucchiato all'interno di quel male che cercava disperatamente di combattere, trasformandosi nello sfigurato Due-Facce, e Batman, l'uomo che agiva nell'ombra per proteggere la città, è diventato da eroe a nemico, perchè accusato dell'omicidio del procuratore Dent. L'unico a conoscere la verità, è il commissario Jim Gordon. Il terzo capitolo della saga si apre proprio così; il Commissario Gordon dice "racconterò la mia verità su Harvey Dent", ma la verità sarebbe un duro colpo per i cittadini, che in Dent vedono ormai il vessillo della lotta contro il crimine. Scura e dai toni sempre più cupi, Gotham verrà messa a ferro e fuoco da Bane, feroce calcolatore, abituato ad agire nell'ombra, impartire ordini ai suoi subordinati e dotato di una forza fisica straordinaria. E così il cine-fumetto, si trasforma in una specie di distopico. Bane, infatti, porta con sè la rivoluzione, il cambiameto, una nuova era per Gotham, una rinascita dalle ceneri, in cui è stata trascinata dai potenti, schiavi della loro ricchezza. Bane si rivolge agli sventurati, ai criminali, a coloro, insomma, a cui la classe dirigente di Gotham e i suoi cosidetti "eroi",  hanno portato via tutto, facendoli vivere nella povertà e nella miseria. Ovviamente il messaggio non è così tanto nobile, e la violenza disumana di Bane, lo rende un cattivo spietato, seppur (molto) meno presente sulla scena di Joker. Il Cambiamento. Così fortemente desiderato anche da Selina Kyle, ladra di gioielli, inopportunatamente chiamata Catwoman, perché dei "gingilli" della Donna-Gatto non c'è neanche l'ombra. Un personaggio ambiguo, ma che riserverà più di una sorpresa. 


Prima ora di flm: noia disumana. Guardavo lo schermo senza realmente guardarlo, cercando disperatamente di capire dove il regista volesse andare a parare. Una sfilata di personaggi all'apparenza uno più inutile dell'altro, da Miranda Tate a Catwoman, passando per Bane e lo stesso Batman, che fino a più di un'ora di film si limita a zoppicare in giro per la sua magione dopo otto anni da recluso. Mi sono detta: no, per favore, no, capisco l'amore per il dettaglio e la precisione, ma dacci un taglio, santo cielo! Nolan, però, non ci ha dato un taglio, perché non è nel suo stile essere pragmatico, cioè azione-conseguenza, chi si è visto, si è visto. E' un regista prolisso e complicato, punto. Però, poi, il film è entrato nel vivo. Batman è tornato in azione, Bane ha dato il via a una guerra nucleare e ha dichiarato il suo odio ai potenti, il Commissario Gordon ha preso in mano la situazione, inseime alla polizia di Gotham, Selina Kyle decide da che parte stare e la guerra ha inizio. Siccome Nolan è Nolan, e con Inception ci ha preso gusto, la situazione è più complicata di quello che sembra, per cui i personaggi che per tutto il film parlano e agiscono come se fossero completamente inutili, o quasi, sono determinanti per il finale epico, perchè epico lo è davvero, del film. Dopo la prima ora, non riuscirete più a smettere di guardare lo schermo. Purtroppo Nolan ha preso la via più lunga all'inizio e bisogna un pò patire, per questo ho usato l'aggettivo fatale, perchè il voto finale è necessariamente più basso del dovuto, ed è un peccato. Voto: 8 


Trailer:




11 commenti:

  1. Ottima recensione! Se ti va passa dal nostro blog,abbiamo pubblicato un nuovo episodio della serie! Saluti

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  2. @1x1: Grazie! Passerò a dare un'occhiata!

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  3. Ottima recensione come sempre Sofi, peccato che non sia per niente il mio genere ;) Io e Batman non siamo mai andati d'accordo (neanche quando ero piccola XD)
    Bacioneeee

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    1. Ehilà! Grazie del passaggio, sto cercando di mettermi un po' in carreggiata! Vedremo con l'arrivo della scuola se riesco a conciliare gli impegni... Ciaoo! :)

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  4. Bella recensione. Nella prima ora Nolan prepara tutto perchè come dice Bane "Fa tutto parte del piano" e poi nel film non viene mai pronuciato la parola cat-woman (forse solo su un articolo di giornale) ma solo gatta da gatta ladra. Concordo con te che la prima ora è un pò lenta ma senza quella non si potevano mettere certi dettagli necessari per la trama.

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    1. Ciao michts! Benvenuto su cinesofi! :) Sono giuste le tue osservazioni, cmq non vedo l'ora di gustarmelo ancora meglio rivedendolo appena esce in Dvd/Blu-Ray...

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    2. Grazie! io per una coincidenza l'ho visto due volte con due amici diversi e rivedendolo ho potuto notare come ogni cosa anche banale sia collegata (vedi il pilota automatico, non mi dilungo per non spoilerare)

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  5. Ma come noia disumana per la prima ora?! XD
    A me è servita mezz'ora solo per riprendermi dai primi tre minuti di film..quel Bane è terrificante! Comunque sono d'accordo con te per il voto, 8 è perfetto(e anche sul fatto che Nolan con Inception ci ha preso gusto;)), poi ne parleremo..non voglio rischiare di spoilerare qualcosa a chi non l'ha ancora visto.
    Brava Sofi!:)

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    1. Saraaa! I primi tre minuti, appena ho sentito la voce di Bane e visto la sua "faccia", ho avuto una paura tremenda... non che per il resto del film sia poi così simpatico! Non vedo l'ora di parlare con te di alcune cose che succedono nel finale... :))

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Concordo appieno con la tua rece: con la noia della prima ora e con lo sviluppo positivo nella successiva. Sottolineo la 'mancata sintesi' di Nolan, necessaria per arrivare alle rivelazioni finali.
    Sottolineo che a me Batman e Gotham City piacciono un sacco!

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